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Anello basso di Settignano: partenza da Ponte a Mensola

Anello basso di Settignano: partenza da Ponte a Mensola

Esplorando l’Anello Basso di Settignano: un itinerario affascinante nel cuore di Firenze.

Firenze, la culla dell’arte e della cultura italiana, è famosa per i suoi monumenti, musei e capolavori artistici. Tuttavia, per chi desidera allontanarsi dalle folle turistiche e scoprire i suoi tesori nascosti, l’Anello Basso di Settignano offre un itinerario panoramico e vario attraverso il Quartiere 2 di Firenze.

Questo percorso vi condurrà attraverso pittoresche strade di campagna, antiche chiese, e ville storiche che raccontano la storia e l’arte di questa affascinante città.

Partenza da Ponte a Mensola

Il vostro viaggio inizia da Ponte a Mensola, dove prendete a sinistra in Via di Ponte a Mensola. Qui, costeggiando casette basse e campi, potete godervi una piacevole passeggiata rurale. Mentre percorrete questa strada asfaltata e sconnessa, farete tappa alla Chiesa di S. Martino a Mensola, un edificio che risale al IX secolo, ma che ha subito diverse trasformazioni fino ad assumere l’attuale forma nel XVI secolo. Questa chiesa fu fondata dal Beato Andrea di Scozia e fu un monastero nel 1000. Oggi è una dipendenza della Harvard University, insieme a Villa I Tatti.

Alla Scoperta del Mulino di Tatti

Proseguendo in discesa su Via S. Martino a Mensola, vi ritroverete vicino al Torrente Mensola e al suggestivo Mulino di Tatti, noto anche come “Il Mugnaio”. Questo antico mulino, con la sua architettura popolare, si trova tra la campagna e una cascata, creando un quadro pittoresco.

Da qui, il percorso vi porterà lungo Via di Vincigliata, ma svoltando alla prima strada a sinistra, Via di Corbignano.

Il Fascino di Via di Corbignano

Via di Corbignano è una strada con una storia illustre, come dimostrano le lapidi che ricordano i personaggi illustri italiani e stranieri che vi hanno soggiornato, vissuto e operato.

Lungo questa strada, noterete il Podere Mensola, un complesso che conserva l’aspetto di una casa di campagna del XV secolo. Mentre passeggerete, potrete ammirare la bellezza della campagna circostante.

La Casa di Boccaccio

Al numero civico 10 di Via di Corbignano, troverete ciò che resta della casa del padre di Boccaccio. Qui il celebre poeta trascorse la sua infanzia e giovinezza, e si dice che l’incantevole paesaggio circostante abbia influenzato la sua ispirazione, che ha dato vita a opere come il “Ninfale Fiesolano” e il “Decamerone”.

Alla Scoperta di Corbignano

Proseguendo lungo Via di Corbignano, la strada diventa più ripida e vi porterà a Corbignano. Questo antico borgo, di origine romana, è situato su un passaggio importante di uno dei rami della via Cassia.

Oggi, Corbignano offre un ambiente suggestivo con un equilibrio di volumi e architettura.

L’Oratorio della Madonna del Carro

Nella piazzetta del borgo di Corbignano, affacciata su una magica piazzetta, troverete l’Oratorio della Madonna del Carro, eretto nel XVI secolo per conservare l’immagine robbiana di una Madonna.

Oggi, l’oratorio ospita una copia dell’opera originale, venduta alla fine dell’Ottocento.

Alla Scoperta di Poggio al Vento

Davanti al nobile casolare di Poggio al Vento, scenderete per una ripida e sconnessa strada fino a raggiungere l’asfalto di Via Desiderio da Settignano. Questo punto offre una vista panoramica su Cave di Maiano, Castelli di Vincigliata, Castelli di Poggio e Settignano. Qui, potrete seguire i segni Bianco/Rosso che vi condurranno lungo la rete di sentieri curati dal Club Alpino Italiano, portandovi verso l’Appennino e oltre.

Alla Scoperta di Settignano

Tornati sull’asfalto di Via Desiderio da Settignano, troverete l’accesso a Settignano, passando per un’area verde con panchine e tavoli, oltre al cimitero, dove riposano personalità come Niccolò Tommaseo e Aldo Palazzeschi.

Da qui, prendete la Via della Capponcina, una strada che scende dolcemente verso Ponte a Mensola.

Ville Storiche e Artisti Illustri

Lungo questa strada, troverete Ville Michelangelo, Porziuncola, e Capponcina, ognuna con la sua storia e il suo fascino. Villa Michelangelo è il luogo in cui il grande artista visse la sua fanciullezza, mentre Villa Porziuncola fu residenza dell’attrice Eleonora Duse e Villa Capponcina fu la dimora di Gabriele D’Annunzio.

Queste ville offrono spunti per riflettere sulla vita e l’arte di questi illustri personaggi.

Alla Scoperta di Via della Madonna delle Grazie

Proseguendo il vostro itinerario, vi immetterete in Via della Madonna delle Grazie, una strada curiosa che mostra la stratificazione del tempo, passando da una carrareccia poderale a una via urbana. Questa strada offre vedute panoramiche dei campi circostanti e della pineta.

Durante il percorso, passerete vicino a Villa Quercione e Villa Strozzi, due residenze storiche che sono state ristrutturate e adattate in appartamenti e uffici di prestigio.

Alla Scoperta di Via di Feliceto e la Fattoria di Querceto

La vostra passeggiata vi porterà attraverso Via di Feliceto, una strada pubblica che è stata preservata grazie all’uso quotidiano.


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